8 febbraio 2016 – Vacanze Romane la vita dei nostri antenati nel periodo della Roma antica relatore archeologa Federica Guidi

Serata piacevolmente interessante dove la relatrice ha offer to Uno spaccato dell’antica Roma fatta di abitudini non molto dissimili dalle nostre attuali come le vacanze ad Amalfi la ricerca di cibi raffinati conditi con il gurum estratto di peace paragonabile al nostro dado da cucina per insaporire e il piatto più prelibato era il piccolo ghiro alkevato alla moda Orientale in un vado forato di creta e nutrito con Miele e mandorle per dare profumo alle carni e mantenerle bianche!I cittadini Romani vivevano la maggior parte in condominii di legno a cinque o sei piani appartamenti costruiti a palafitta completamente di legno dove era severamente proibito accendere il fuoco e cucinare e quindi mangiavano freddo oppure andavano alle taverne sotto casa per un piatto caldo fatte in marmo e mattoni.
Dal Vallo di Adriano I miles scrivevano a casa alle madri
Che faceva molto freddo e di mandare le calze di lana!
Le signore da un Castro all’altro Si mandavano papiri arrotolati con invito per il compleanno!
Singolare invece che la Roma repubblicana non conoscesse la divisions del tempo in ore,scoperta solo a Catania dove trovarono e portarono con se mettendola nel foto Una meridiana solare per scandire le ore che pero era regolata Sul sole di Catania non di Roma e per 200 anni I Romani usarono un orario che non era il loro ma quelli regolato Sull’alba e il tramonto a Catania e soli l’avvento dell’orologio ad acqua cambio il modo di vivere quotidiano a Roma.
I Romani di classe elevata lavoravano cioè Si dedicavano al negotium Sino all’ora settima alzandosi secondo gli orari del sole e facendo un pasto molto frugale a quelli che sarebbe il nostro intervallo di mezzogiorno! Addirittura mangiavano per far prima in macchina diremmo Ora cioè in lettiga!dopo l’ora settima Si dedicavano all’otium cioè alle terme Mai allo sport che non amavano se non con spettacolo!I bagni Romani erano nell’impero la prima cosa che veniva costruita insieme alle strade cone mezzo di colonizzazione e integrazione all’impero.
Molti sono stati gli interventi dai soci.