29-30-31 ottobre 2021

In coincidenza con le festività di Halloween nella migliore di tradizione di “trick or treat” (dolcetto o scherzetto”) sono venuti a trovarci per davvero, i nostri amici svedesi del rotary club Stoccolma Gamla Stan.
Avevamo già incontrato gli amici del nostro club gemello circa 5 anni addietro in occasione di una visita di scambio a Stoccolma, quando con la presidenza del nostro socio Cesare Testori condividevamo con gli omologhi svedesi un progetto del nostro club Valle del Savena finalizzato ad aiutare le popolazioni dello Sharawi.
Questa volta sono stati loro a chiederci di sostenere un progetto di service in Kenya nella missione di Mutomo, finalizzato ad insegnare ai giovani, e in particolare alle giovani donne, l’imprenditorialità al fine di raggiungere un pieno sostentamento attraverso principalmente la costruzione di scuole (in 20 anni ne sono state costruite circa 60).
Il progetto si colloca perfettamente nella mission che quest’anno il presidente internazionale Metha ed il governatore Spagna Musso hanno indicato: empowering girls.
Le aree del progetto Mutomo sono svariate ed in linea con le linee di azione rotariane: acqua e perforazione per la scoperta di pozzi; sviluppo sostenibile, piantagione di nuovi alberi e rispetto per l’ambiente, pianificazione familiare, istruzione; peraltro è un progetto di Global Grant con il club locale di Kithengela.
Di buon grado abbiamo garantito il nostro sostegno al progetto, illustratoci da una delle socie svedesi nel corso della serata conviviale del 29/10/21, in cui abbiamo “respirato” l’internazionalità e le potenzialità del Rotary: “Servire per cambiare vite”.
Nel corso della medesima serata la borsista per la pace Sara Petersson ci ha presentato il suo percorso di borsista per la pace e ha ringraziato il Rotary per le opportunità offerte, senza le quali non avrebbe potuto maturare un’esperienza anche in paesi come Pakistan e Afganistan ed aiutare le popolazioni di quei paesi tanto tormentati da guerre e integralismi.
Anche questo tema perfettamente in sintonia con quanto tutti i 14 distretti italiani stanno facendo in maniera coordinata con lo Stato per i profughi afgani.
Nei giorni seguenti abbiamo fatto conoscere ai nostri omologhi svedesi le bellezze della città felsinea e fatto apprezzare la cultura enogastronomica, dapprima con un tour al parco FICO e la sera con altra tappa presso il podere Riosto di Pianoro, per una visita alla cantina ed una conviviale partecipata anche dal sindaco di Pianoro Franca Filippini, che è intervenuta personalmente per un saluto agli ospiti internazionali.
Infine, nel giorno di Halloween i Rotariani di Svezia sono stati accompagnati dalle nostre socie Stella Lelli e Margherita Salvador per una visita guidata del parco alimentare FICO, del cimitero monumentale della Certosa e del museo Poggi.
Al termine della serata ci siamo ritrovati – non mascherati da streghe e fantasmi, ma con trick e senza treat – per un saluto ed un arrivederci, con un apericena di commiato.
La tre giorni italo-svedese ha segnato un ulteriore progresso nel gemellaggio dei due club, sia per lo spirito vero di amicizia creatosi che per la condivisione dei progetti.
Un grazie speciale a Stella Lelli che prima di ogni altro e con lungimiranza ha saputo “Vedere lontano” e consentire che si realizzasse e conservasse tutto questo.
Ci rivediamo presto a Stoccolma!