Si è tenuta l’11 ottobre scorso la serata conviviale del nostro club dedicata al tema dell’amore, che si intreccia al tema del diritto.
L’autore Rigel Bellombra ci invita a riflettere su un quesito che caratterizza la società odierna, sempre più incentrata sulla forma che prevale sulla sostanza. “E’ se l’amore diventasse illegale?” – è la domanda che ci pone e su cui ci invita a riflettere.
Quello che si prevede è un immaginario 2038 dove i germi esistenti nella società contemporanea portano la società stessa all’estremo e, riprendendo i temi fondanti della nostra storia ci invitano a riflettere sul tema dell’amore da un punto di vista inedito.
Il background è un’Italia futuristica e farsesca in cui è proprio la forma di cui si è detto prima a prevalere sulla sostanza e dove le leggi anche più ingiuste possono essere ammesse proprio per il fatto di essere emanate sulla base di procedimenti leciti.
Se le persone cedono la propria capacità di pensiero e la propria libertà di scelta, se la legge voluta dalla maggioranza ed emanata con procedimenti leciti prevale sul diritto, inteso come insieme di principi irrinunciabili di civiltà, le conquiste dell’umanità rischiano di andare perse.
E in questo scenario la legge che cancella l’amore rischia di far diventare l’amore illegale e di diventare campo di battaglia per una guerra civile.